I luoghi nascosti della Sardegna da visitare

La Sardegna è un luogo molto famoso e vissuto d’estate per le sue spiagge famose e il suo lato modaiolo ma, esiste un lato della costa sarda più nascosto e incontaminato, con spiagge bianchissime e natura selvaggia, un luogo ben distante da ombrelloni, lettini e discoteche. 

La Sardegna è magica e comprende numerose spiagge, cale o scogliere a picco sul mare. I turisti possono scegliere numerosi sentieri dove fare trekking ed escursioni. Per visitare tutte le città più importanti e i luoghi naturalistici più nascosti, è consigliato scegliere un punto di arrivo strategico, che permette di spostarsi facilmente tra i diversi luoghi. Esistono numerosi traghetti che partono da diversi porti italiani, tra cui il traghetto per la Sardegna dal porto di Genova, ad esempio.

8 luoghi nascosti della Sardegna

Andremo ad elencare 8 luoghi nascosti della Sardegna, da visitare durante una vacanza estiva, disposti da nord al sud della costa. Per visitare meglio questi luoghi, è consigliato spostarsi in auto:

  1. Carloforte e Capo Sandalo

Tra le mete poco conosciute troviamo Carloforte, il faro costruito nel 1864 che domina tutta la costa occidentale della Sardegna. Non molto distante, è possibile visitare Capo Sandalo, caratterizzato da cale rocciose, scogliere a picco sul mare (molto pericolose) e falesie.

  1. Grotte di Su Mannau

Gli amanti dell’avventura, non possono perdere le Grotte di Su Mannau, cinque chilometri di tunnel caratterizzati da stalattiti e stalagmiti che si sono create dai fiumi Rapido e Placido. 

  1. Spiaggia di Piscinas

La spiaggia di Piscinas è una delle spiagge più caratteristiche della Sardegna, perché a causa della sabbia così fine e delle dune alte fino a 60 metri, sembra di essere nel deserto. Le dune dorate si estendono per diversi chilometri, fino alla costa di Arbus. 

  1. Cabras e la penisola del Sinis


Verso Oristano, si trovano Cabras e la penisola del Sinis, dei luoghi fantastici dove trovare il passato glorioso della Sardegna: dalla vestigia di Tharros, al Museo civico dei Giganti di Mont’e Prama, si tratta di uno dei siti archeologici più importanti del Mediterraneo e le uniche statue del mondo nuragico, risalenti ad oltre 1000 anni prima di Cristo.

  1. Spiaggia di San Giovanni di Sinis e il villaggio

Il villaggio di San Giovanni di Sinis è ideale da visitare se si è amanti del western. Per anni, infatti, questo villaggio è stato il set cinematografico di molti film famosi, anche internazionali. Parlando di San Giovanni di Sinis, è impossibile perdersi la spiaggia di Is Arutas, conosciuta anche come la spiaggia dei chicchi di riso per la presenza dei granelli di quarzo.

  1. Pranu Muttedu

Un sito archeologico molto suggestivo è Pranu Muttedu, da molti viene definita come la Stonehenge sarda. Si trova in un paesino di nome Goni, lungo la provinciale che porta a Cagliari, ed è un parco di oltre 2 mila mq. 

  1. Sa Buddidorgia

Sa Buddidorgia è un luogo magico caratterizzato da spettacoli naturali realizzati dalle cascate del Rio Sa Buddidorgia. Un luogo dove camminare tra le fresche radure immense, immersi nella natura selvaggia. 

  1. Cane Malu

Cane Malu è una piscina spettacolare che si trova a Bosa, un luogo suggestivo naturale. Si tratta di un sentiero di roccia da seguire a piedi, simile alla coda di un cane. Si dice, infatti, che il nome di questo luogo è stato dato proprio dopo aver visto questa similitudine che, generalmente, si nota quando l’acqua è alta.

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