15 Feb 2022

Luoghi in Comune: i giovani raccontano i quartieri della città con gli occhi dell’inclusione

Sono loro, un gruppo di giovani ragazze e ragazzi con background migratorio, che hanno deciso di raccontare con occhi diversi la loro città e la loro storia. Ad Alessandria è partito Luoghi in Comune, un laboratorio e percorso teatrale alla scoperta dei quartieri della città che porterà alla lue storie di migrazione e di contrasto a ogni forma di discriminazione.

Salva nei preferiti

Alessandria - Raccontare una città significa innanzitutto raccontare le storie delle persone che da sempre la vivono, così come per ripensare il futuro di una città è necessario partire da quelle stesse persone e dai loro bisogni. In questo modo i luoghi, i monumenti, gli angoli della propria città – che sono generalmente conosciuti per il loro valore storico o sociale – potranno essere ri-valorizzati a partire dalle storie e dalle vicende umane delle persone che li racconteranno, mettendo in connessione le cittadinanze, le esperienze e i futuri possibili da costruire insieme.

Tutto questo sta succedendo ad Alessandria, dove sta per partire la nuova edizione di Luoghi in Comune nell’ambito del progetto Fermento. Saranno protagonisti i giovani residenti in provincia di Alessandria che hanno un’esperienza di migrazione diretta o che ha toccato le proprie famiglie e che, tramite un percorso teatrale, lavoreranno insieme per dare vita a due itinerari alla scoperta dei quartieri della città che, insieme, metteranno in scena.

Luoghi in Comune1
Foto di Noorulabdeen Ahmad tratta da Unsplash
Dalla città ai territori periferici attraverso storie di migrazione

L’iniziativa avrà luogo in diversi spazi, tra la città di Alessandria e i Comuni più periferici, valorizzando i servizi già esistenti e mettendoli in rete tra loro, ma anche proponendo azioni culturali e un dialogo costante tra le realtà del territorio per approfondire il tema delle migrazioni. Il tutto con la prospettiva di dar vita a una vera e propria Comunità che si riconosca in valori e obiettivi condivisi e si scambi pratiche e saperi, costruendo nuovi percorsi partecipati e condivisi a beneficio di tutti i soggetti più fragili e della crescita sostenibile del territorio.

Come riportato da Cambalache, capofila del progetto che fin dalla sua nascita, nel 2011, è impegnata in prima linea nell’accoglienza e nell’assistenza di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, «ognuno di noi ha una storia. Molti hanno voglia di raccontarla. E il racconto, la narrazione, sono socialità, forma di riconoscimento, messa in connessione, superamento delle paure e dei pregiudizi».

Il racconto e la narrazione possono diventare veicolo per combattere l’ignoranza e il razzismo.

Il progetto è ora alla ricerca di giovani che diventino protagonisti del loro territorio: «cerchiamo giovani con esperienza di migrazione, di origine straniera e non, che abbiano voglia di raccontare la propria storia, la propria vita di quartiere, il proprio rapporto con la città di Alessandria e che siano disposti a farlo davanti al pubblico». 

Per partecipare non serve esperienza pregressa nel mondo del teatro ma solo la voglia di raccontare e raccontarsi, dando voce alla propria storia, alla propria vita di quartiere, al proprio rapporto con la città di Alessandria. Durante la formazione verranno approfondite le modalità del racconto, ci sarà modo di imparare cosa voglia dire prendere parte a un’iniziativa teatrale e si sperimenteranno attività di gruppo.

Luoghi in Comune
Mettere in connessione storie e persone: il progetto Fermento

Luoghi in Comune è una delle azioni culturali messe in campo da “Fermento – Percorsi partecipati di inclusione di cittadini stranieri in Provincia di Alessandria”. Il progetto, realizzato nell’ambito del bando “Territori Inclusivi della Fondazione Compagnia di San Paolo”, ha riunito nove realtà del territorio con Cambalache come capofila, coinvolgendo una rete di oltre 50 progetti ed enti sul territorio provinciale.

La prima edizione del progetto ha avuto luogo nel 2020, in occasione della Settimana di Azione contro il razzismo, per dare vita ad azioni positive finalizzate al contrasto delle discriminazioni etnico-razziali. Nei prossimi mesi il laboratorio teatrale si svilupperà in 8 appuntamenti (che si svolgeranno ad Alessandria, nei mesi di marzo e aprile) condotto in collaborazione con BlogAL e la compagnia teatrale Gli Illegali.

Le candidature sono aperte per tutto il mese di febbraio, scrivendo a fermento@cambalache.it o contattando il numero 351.0901647.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
A Chioggia c’è un albergo sociale gestito da persone fragili
A Chioggia c’è un albergo sociale gestito da persone fragili

Kento, il rapper militante che usa l’hip hop per “far uscire” i giovani dal carcere
Kento, il rapper militante che usa l’hip hop per “far uscire” i giovani dal carcere

Progetto Pace cura un orticello di solidarietà dove si coltivano diversità e inclusione sociale
Progetto Pace cura un orticello di solidarietà dove si coltivano diversità e inclusione sociale

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Corruzione e mafia ai vertici della politica siciliana. Che succede? – #916

|

Lezioni ecologiche nelle scuole italiane, fra antropocene ed ecologia profonda

|

Alberi monumentali, in Sicilia sono 311 i tesori vegetali da tutelare

|

Sanità e diritto alla cura: cronache da un’Ogliastra che vuole vivere, non sopravvivere

|

Basta favori ai mercanti d’armi: la finanza etica si mobilita contro l’industria bellica

|

Treat It Queer Foundation: l’arte per combattere l’invisibilità sanitaria

|

La Liguria paga i cacciatori per uccidere i cinghiali, le associazioni si mobilitano

|

Salviamo il Grande Albergo delle Fate, simbolo di sostenibilità in Calabria 

string(8) "piemonte"