DOMENICA 1° MAGGIO APPUNTAMENTO CON LE AUTO D’EPOCA DEL CIRCUITO STRADALE DEL MUGELLO

Ignesti sindaco di Scarperia- San Piero a Sieve: “Sarà emozionante veder tornare sulle nostre strade le auto che hanno fatto la storia del Gran Premio del Mugello.”

Bentley del 1925, Aston Martin del 1933, Fiat Balilla “Coppa d’Oro” del 1934, Porsche del 1956 e ancora Alfa Romeo del 1929, fino alle Ferrari, alle Jaguar degli anni 50, solo per citare alcune delle prestigiose vetture che domenica 1° Maggio percorreranno i tornanti mugellani in occasione della tappa del Circuito Stradale del Mugello che con partenza alle 10.00 da Scarperia, porterà gli equipaggi sul Passo del Giogo, a Firenzuola, sul Passo della Futa, a Galliano, a Barberino di Mugello, lungo il Lago di Bilancino per poi passare da San Piero a Sieve e concludere all’Autodromo Internazionale del Mugello. “Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente sulle nostre strade la tappa del Circuito Stradale del Mugello – afferma l’Assessore al Turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello e Sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti – che farà rivivere le emozioni dello storico ‘Gran Premio del Mugello’, una delle più antiche competizioni d’Italia disputata tra il 1914 ed il 1970. Un evento importante perché coinvolge tutti gli ambiti turistici della Città Metropolitana e ringrazio il Sindaco e Consigliere Metropolitano Tommaso Triberti per quanto realizzato: il primo evento inter-ambito proprio perché di importante valenza turistica per tutto il territorio. La competizione – aggiunge Ignesti – ci permette di valorizzare il ramo turistico motoristico come il Ministro Garavaglia sta incentivando e come le Città dei Motori cercano di fare a livello nazionale”.

Le strade del Mugello sono state teatro dello storico circuito e proprio queste strade, nelle prossime settimane, saranno valorizzate grazie all’apposizione di una cartellonistica dedicata al “Circuito Stradale del Mugello” che consentirà a tutti gli appassionati di seguire il percorso che ha fatto la storia dell’automobilismo mondiale. “Sarà un ulteriore passo – afferma Ignesti – per la valorizzazione del turismo legato ai motori che già rappresenta un’importante fetta delle presenze sul territorio e che può essere volano per tutti i settori, come lo sarà proprio il Circuito Stradale del Mugello che ospiteremo domenica perché sarà presente un’importante rappresentanza della stampa internazionale e il nostro territorio potrà sicuramente valorizzare le bellezze paesaggistiche, la storia, la cultura e l’enogastronomia oltre alla vocazione sportiva. Siamo terra di tradizioni, di motori, di passioni e le storie che raccontano i nostri tornanti torneranno a vivere grazie alle vetture che domenica ripercorreranno le strade mugellane. Ringrazio gli organizzatori – conclude – e vi aspetto lungo il percorso per salutare e incitare gli oltre 70 equipaggi iscritti”. A proporre la grande classica “Circuito Stradale del Mugello” sono Automobile Club d’Italia, Automobile Club Firenze, Club ACI Storico con l’organizzazione della Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti. Alla competizione parteciperanno vetture prodotte fino al 1990 ma è prevista una particolare categoria per vetture gran turismo stradali costruite a partire dal 1991. Una gara storica quella del “Gran Premio del Mugello” che ha visto negli anni sfidarsi piloti del calibro di Giuseppe Campari, Gastone Brilli Peri, Giulio Masetti, Emilio Materassi, Enzo Ferrari, Clemente Biondetti, Nino Vaccarella, Giovanni “Nanni” Galli, Gijs Van Lennep, Vic Elford e Arturo Merzario. L’edizione 2022 del Circuito Stradale del Mugello prevede due giorni di gara con partenza sempre da Firenze. Sabato saranno interessate le strade delle colline del Chianti, mentre domenica da Firenze si recheranno a Scarperia da dove alle 10.00 partirà la tappa con le auto che torneranno a sfidarsi sullo storico tracciato mugellano della corsa.

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